Ci avete fate fatto
caso che nelle case moderne l'ingresso non esiste più, la cucina si
riduce ad un angolo nel salone, i disimpegni sono ridotti al minimo,
il corridoio è ormai un ricordo delle case delle nonne? Beh, so che
non dovrei dirlo, è vero, sono un architetto e dovrei essere
pionere della visione contemporanea della casa, ma devo confessarvi un
segreto...non ne posso più di vedere case che rinunciano a questi
fondamentali spazi vitali!! Le case di oggi, sia se si parli di ville
in campagna sia di attici in pieno centro, hanno ormai uno stampo
planimetrico che le omologa. Varcata la porta di accesso si viene
istantaneamente risucchiati dal salotto; ci si aspetterebbe un'area
di servizio, un'alcova dove poterci scrollare di dosso le fatiche
della giornata e i pesi del lavoro...e invece siamo subito immessi
nel cuore della casa, pieni di buste della spesa, con il cappotto e
l'ombrello gocciolante diretti verso una qualche sedia dove buttare
tutto. Per i più fortunati la cucina è proprio appena si entra a
sinistra quindi il tragitto, carichi come muli per la spesa appena
fatta, non risulta troppo ostico. Che dire poi di quei bei mobili
antichi che risalgono ai nostri antenati a cui siamo tanto legati
ma che non sappiamo dove mettere? Sì perchè, nelle case moderne,
non essendoci disimpegni, non ci sono nemmeno le pareti che li
delimitano, utilissime invece come quinte per far risaltare dei bei
pezzi di design all'ultimo grido o modernariato scovato in un
mercatino.
Vedete, non stiamo
parlando di “spazi morti” come molti vogliono farci credere, ma
di spazi essenziali, filtri vitali tra una camera e l'altra. Le case,
se si presentano con un ingresso, risultano più accoglienti ed
ospitali. E le camere da letto, se preannunciate da un caldo
corridoio, sono più pacate e ben disposte al riposo.
Voglio concludere
questa mia breve riflessione con un pensiero di
Marguerit Duras,
tratto da “
La vita Materiale”:
“Generalmente
le case moderne non hanno quei vani che sono le frasi complementari
delle proporzioni principali costituite dalla cucina e dalla camera
da letto. Parlo dei locali in cui sistemare la spesa. Mi domando come
farne a meno, dove mettere la roba da stirare, le provviste, i lavori
di cucito, le noci, le patate, i formaggi, gli elettrodomestici, gli
attrezzi, i giochi, ecc. Le case moderne non hanno neppure i corridoi
dove i bambini possano correre o giocare, corridoi per i cani, per
gli ombrelli, i cappotti le cartelle [...]”
ciao olivia, è splendido questo post! non sono architetto, ma ho una grande passione per la casa e l'interior design e condivido in pieno il tuo pensiero su ingressi, corridoi, ambienti di servizio. sono tornata a vivere da poco a terracina, in una casa che, seppure provvisoria e con non pochi difetti, mi ha conquistato proprio per la presenza di questi elementi.
RispondiEliminain irlanda per esempio le villette e le case indipendenti hanno addirittura una doppia porta: nella prima entrata c'è un piccolo spazio dove disporre panca, scarpiera, portaombrelli e appendiabiti. quando rientri fradicio di pioggia puoi appendere il giaccone bagnato, sederti, toglierti le galosce, infilare le pantofole più sformate e morbidose e tirare un sospiro di sollievo. poi apri un'altra porta. e sei in casa.
non conoscevo il testo della duras, devo rimediare!
Ciao Valentina! Come sono felice di sapere che il mio pensiero e la mia visione della casa sia condiviso da altre persone! Sei di Terracina? Allora ci incontreremo presto! Grazie per essere passata di qua!
Elimina"Metti tutte le cose al loro posto peculiare, e sappi che l’ordine è la grazia più grande."- John Dryden
RispondiEliminaAnche se con estremo ritardo ti ringrazio tanto 😚
Eliminagrazie! è bello trovare il proprio pensiero nelle parole di una professionista illuminata.
RispondiEliminaAnche se con estremo ritardo ti ringrazio tanto 😚
EliminaFinalmente una persona che ama la privacy i piccoli angoli di particolarità. Grazie, sono veramente felice di leggere che i corridoi sono belli. Volevo ristrutturare la mia casa e le uniche cose che sapevano dirmi era di togliere tutti i muri, invece di darmi idee per abbellire.
RispondiEliminaNon rinuncerò mai al corridoio, da piccola partivo dalla stanza più lontana e mi tuffavo sul divano :-)
Grazie di aver scritto questo articolo.
Certo , i corridoi sono spazi di respiro in una casa, levare un corridoio in un appartamento che nasce con questo ambiente, sarebbe come tagliare tutta la chioma ad un albero 🌳
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